Ucraina, cittadini al buio con venti gelidi e temperature a 0 gradi
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Ucraina, cittadini al buio con venti gelidi e temperature a 0 gradi

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I cittadini dell’Ucraina – a causa dei frequenti bombardamenti russi – sono rimasti senza corrente: la temperatura si aggira intorno allo 0.

In seguito ai bombardamenti russi avvenuti lo scorso fine settimana nei pressi della centrale elettrica di Zaporizhzhia, gran parte dell’Ucraina è rimasta senza corrente elettrica. In questa grave situazione, l’Oms lancia un allarme: “Milioni di vite a rischio per l’inverno” a causa del freddo e dell’assenza di corrente elettrica.

Attraverso un’immagine satellitare della Nasa è possibile osservare come l’Ucraina, rispetto agli altri Paesi europei, abbia le sembianze di un buco nero. L’assenza di corrente elettrica sta creando non pochi disagi in vista anche dell’arrivo della stagione fredda.

Temperature intorno allo zero

Attualmente l’Ucraina è interessata da venti gelidi, e la temperatura si mantiene sullo zero. A Kiev l’illuminazione rimarrà attiva per sole 2-3 ore al giorno. La situazione deriva dai molteplici bombardamenti russi ai danni delle infrastrutture energetiche ucraine.

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Anche Medici senza Frontiere lancia un allarme: “In pericolo milioni di civili”. Dmytro Saharuk, direttore esecutivo della società energetica privata ucraina Dtek, citato successivamente da Kyiv Indipendent, ha reso noto il fatto che l’Ucraina sarà illuminata per massimo tre ore al giorno. Per il momento, soltanto il 30% degli ucraini dispone di corrente elettrica.

Dmytro Saharuk ha dichiarato: “Accenderemo le luci a poco a poco, dando luce per 2-3 ore alla volta, fino a quando la quantità di elettricità fornita a Kiev non sarà aumentata”. Christopher Stokes, capomissione di Medici senza Frontiere in Ucraina dice: “I massicci blackout in tutta l’Ucraina causati dagli attacchi alle infrastrutture energetiche stanno mettendo in pericolo milioni di civili. Questi attacchi alle infrastrutture essenziali sono inaccettabili”.

E prosegue: “Con l’arrivo dell’inverno e l’abbassamento delle temperature, questo avrà un impatto sulla popolazione delle aree vicine e lontane dal fronte, che già da 9 mesi vive in condizioni molto difficili. Migliaia di persone che già vivevano in case danneggiate dal conflitto si trovano ora ad affrontare le rigide temperature che in alcune aree del paese possono raggiungere anche -20°C. I tagli all’energia e le interruzioni dell’erogazione dell’acqua influenzeranno anche l’accesso della popolazione all’assistenza sanitaria, poiché gli ospedali e i centri sanitari faranno fatica a funzionare”.

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ultimo aggiornamento: 25 Novembre 2022 9:24

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